Care colleghe e cari colleghi,
domani (1° ottobre) inizia l’ultimo trimestre del triennio formativo 2023-2025. Il prossimo 31 dicembre è quindi il termine ultimo per acquisire i crediti che soddisfano l’obbligo di legge della formazione continua: 60 nel triennio (di cui almeno 20 deontologici), che per i colleghi con più di 30 anni di iscrizione all’Albo si riducono a 20 nel triennio (di cui 10 deontologici). Sul sito dell’Ordine dei giornalisti potete trovare tutti i dettagli sulla materia, compresi i casi di esenzione dall’obbligo formativo.
Per chi dovesse ancora completare l’acquisizione dei crediti, ricordiamo che sono disponibili diversi corsi online sulla piattaforma formazionegiornalisti.it. Vi segnaliamo inoltre i corsi in presenza organizzati dall’Ordine dei giornalisti della Sardegna per quest’ultimo scorcio del triennio.
- La prima iniziativa, già resa nota coi precedenti comunicati, si terrà proprio domani 1° ottobre a Cagliari, dalle 15 alle 18 al Teatro Massimo, e consentirà ai partecipanti di acquisire 3 crediti formativi. Organizzata in collaborazione con Giulia giornaliste Sardegna e l’Ordine degli avvocati di Cagliari, avrà come titolo “La verità processuale tra senso comune, libertà di informazione e vincoli legislativi”. Interverranno come relatori Marco Cocco, magistrato; Valeria Aresti, avvocata; Daniela Scano, giornalista; Micaela Morelli, neuroscienziata; Morena Deriu, grecista; Caterina Ghisu, storica dell’arte.
- Secondo appuntamento il 10 ottobre a Sassari, dalle 14.30 alle 17.30 nei locali del Dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università di Sassari (via Roma 151), per un corso dal titolo “Giornalismo musicale” organizzato in collaborazione con l’associazione Carta da musica. L’iniziativa offrirà ai partecipanti l’occasione di approfondire le diverse modalità di racconto e comunicazione della musica, grazie al confronto con giornalisti attivi nel settore e l’approfondimento di strumenti, linguaggi e pratiche editoriali, con un focus sulle opportunità offerte dai media digitali. Le relatrici saranno Silvia Danielli, condirettrice di Billboard Italia, esperta nella scrittura di articoli e recensioni musicali nonché curatrice di contenuti editoriali per piattaforme digitali di settore; e Marta Blumi Tripodi, giornalista, scrittrice, autrice e podcaster, collaboratrice di varie riviste e trasmissioni radio e tv, esperta in particolare della scena rap e hip hop italiana. La partecipazione al corso darà diritto ad acquisire 3 crediti formativi.
- Terzo appuntamento il 15 ottobre a Olbia, dalle 15 alle 18 al Community hub del Comune, in via Perugia 3, per il corso dal titolo “Nessuno è straniero. Migranti, diritti e informazione”, organizzato in collaborazione con Giulia giornaliste Sardegna. L’attività formativa, che varrà 3 crediti per i partecipanti, servirà a fare il punto sulla rappresentazione giornalistica dei migranti nella società; sugli obblighi deontologici per i giornalisti e le linee guida della Carta di Roma sulla materia; sugli stereotipi e il linguaggio antidiscriminatorio. Verranno anche affrontati i temi della doppia discriminazione delle donne migranti, dell’assistenza in Sardegna e dei progetti della città di Olbia (il Comune sardo con la più alta percentuale di stranieri) all’interno della rete delle Città del dialogo. I relatori saranno Paola Barretta (Associazione Carta di Roma), Susi Ronchi (Giulia giornaliste Sardegna), Aly Cisse (fondatore Labint, mediatore interculturale), Francesca Ena (pediatra, Società italiana di medicina delle migrazioni), Nivia Iglesias Davis (animatrice culturale), Ardjana Toska (presidente Labint), Angela Quaquero (psicologa), Giusi Biosa (direttrice Community hub).
- Quarto appuntamento il 22 ottobre a Sassari, dalle 11 alle 14 nell’aula magna dell’Università, per il corso “La radio intelligente”, organizzato in collaborazione con il Dipartimento di comunicazione pubblica e professioni dell’informazione. In questo caso la tematica sarà l’utilizzo dell’intelligenza artificiale applicata alla radiofonia, con particolare attenzione al rapporto con l’informazione. I relatori saranno Sara Spanu (docente di Sociologia dell’informazione), Gianni Garrucciu (ex giornalista Rai e docente di Storia e tecnica della radio), Gavino Sanna (pubblicitario) e Maria Pintore (direttrice WebRock Radio). La partecipazione al corso consentirà di maturare 3 crediti formativi.
Altri appuntamenti sono ancora in via di definizione e verranno programmati nelle settimane successive. Possiamo però già anticiparvi le date di alcuni di questi.
Un primo corso riguarderà l’informazione e i minori. Il relatore principale sarà il docente di Diritto penale e avvocato Giovanni Manca. L’attività formativa si terrà il 6 novembre a Cagliari e verrà riproposta il 21 novembre a Sassari e il 15 dicembre a Oristano.
Un’altra iniziativa riguarderà le regole per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel giornalismo, anche alla luce della recente legge 132 del 2025 che integra l’AI Act europeo. Si tratterà del primo di un ciclo di corsi che l’Ordine dei giornalisti della Sardegna intende proporre (anche nel prossimo triennio formativo) per approfondire potenzialità, tecniche di utilizzo e aspetti critici dell’IA. A guidarci in questi primi passi sarà l’avvocato e docente di Informatica giuridica Francesco Paolo Micozzi. Le date al momento in programma sono l’11 novembre a Sassari e il 18 novembre a Cagliari. Precisiamo che, nel caso di ripetizioni dello stesso corso in sedi diverse, chi dovesse seguirlo più volte avrà comunque diritto a ottenere una sola volta i relativi crediti.
Le sedi, i programmi dettagliati e i crediti relativi a questi corsi verranno comunicati successivamente, così come le date di altri corsi che stiamo cercando di programmare su altri temi e in altre località. Ricordiamo infine che, per eventuali dubbi relativi alla formazione continua e alle modalità per adempiere agli obblighi formativi, i colleghi possono rivolgersi ai nostri uffici di via Barone Rossi a Cagliari.
Vi salutiamo cordialmente e speriamo di incontrarvi presto in occasione di qualche corso di formazione.
Il Consiglio dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna
