Sassari e Olbia, corsi sul giornalismo musicale e sui migranti

Care colleghe e care colleghi, vi ricordiamo i prossimi due corsi organizzati dall’Ordine dei giornalisti della Sardegna nell’ambito del programma di formazione continua per il triennio 2023-2025.

Venerdì 10 ottobre a Sassari, dalle 14.30 alle 17.30 nei locali del Dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università (via Roma 151), si svolgerà il corso dal titolo “Giornalismo musicale”, organizzato in collaborazione con l’associazione Carta da musica. L’iniziativa offrirà ai partecipanti l’occasione di approfondire le diverse modalità di racconto e comunicazione della musica, grazie al confronto con giornalisti attivi nel settore e l’approfondimento di strumenti, linguaggi e pratiche editoriali, con un focus sulle opportunità offerte dai media digitali. Introdurrà i lavori Rachele Falchi, consigliera regionale dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna.  Le relatrici saranno Silvia Danielli, condirettrice di Billboard Italia, esperta nella scrittura di articoli e recensioni musicali nonché curatrice di contenuti editoriali per piattaforme digitali di settore; e Marta Blumi Tripodi, giornalista, scrittrice, autrice e podcaster, collaboratrice di varie riviste e trasmissioni radio e tv, esperta in particolare della scena rap e hip hop italiana. La partecipazione al corso darà diritto ad acquisire 3 crediti formativi.

Mercoledì 15 ottobre a Olbia, dalle 15 alle 18 nel Community hub del Comune (via Perugia 3), si terrà il corso dal titolo “Nessuno è straniero. Migranti, diritti e informazione”, organizzato in collaborazione con Giulia giornaliste Sardegna. L’attività formativa, che varrà crediti per i partecipanti, servirà a fare il punto sulla rappresentazione giornalistica dei migranti nella società, gli obblighi deontologici per i giornalisti e le linee guida della Carta di Roma sulla materia, gli stereotipi e il linguaggio antidiscriminatorio. Verranno anche affrontati i temi della doppia discriminazione delle donne migranti, dell’assistenza in Sardegna e dei progetti della città di Olbia (il Comune sardo con la più alta percentuale di stranieri) all’interno della rete delle Città del dialogo. Introdurrà i lavori Antonella Brianda, consigliera regionale dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna. Seguiranno, per la sezione Informazione, le relazioni di Paola Barretta (Associazione Carta di Roma), “I doveri deontologici e le linee guida della Carta di Roma”; e Susi Ronchi (Giulia giornaliste Sardegna), “Stereotipi, pregiudizi e fake news sui migranti”. Per la sezione Diritti, Aly Cisse (fondatore Labint, mediatore interculturale), “Lavoro”; Francesca Ena (pediatra, Società italiana di medicina delle migrazioni), “Salute”; Nivia Iglesias Davis (animatrice culturale), “Istruzione”; Ardjana Toska (presidente Labint), “Donne migranti”. Infine gli interventi di Angela Quaquero (psicologa), “L’accoglienza in Sardegna”, e Giusi Biosa (direttrice Community hub), “Olbia, città del dialogo: i progetti”. Coordina i lavori Caterina De Roberto (Giulia giornaliste Sardegna).