Formazione, a Cagliari il 1° ottobre il corso dal titolo “La verità processuale tra “senso comune”, libertà di informazione e vincoli legislativi”

La verità processuale trasenso comune”, libertà di informazione e vincoli legislativi” è il titolo del corso di formazione che si svolgerà a Cagliari il 1° ottobre, al Teatro Massimo (ingresso da viale Trento n. 9) dalle 15 alle 18. Evento formativo organizzato dall’Ordine dei Giornalisti della Sardegna, da Giulia Giornaliste Sardegna, dall’Ordine degli Avvocati di Cagliari, dall’Associazione della Stampa sarda e parte della manifestazione letteraria “6inStoria”.

La verità processuale osservata attraverso un caleidoscopio di interventi/testimonianza che ne scompongono la complessità con lo scopo di migliorare la “intelligenza” degli esiti di una giustizia a volte apparentemente incomprensibile; di stimolare riflessioni su come favorire una più approfondita conoscenza dei fatti; di riflettere sulle nuove difficoltà introdotte in diversi momenti da leggi sempre più restrittive del diritto/dovere di cronaca.

In apertura i saluti di Giuseppe Meloni, presidente Ordine dei Giornalisti della Sardegna, di Matteo Pinna, presidente Ordine degli Avvocati di Cagliari, di Simonetta Selloni, Segretaria Associazione Stampa Sarda, Susi Ronchi, coordinatrice Giulia Giornaliste Sardegna. Seguiranno gli interventi di: Marco Cocco, magistrato, “La verità processuale e il senso comune”; Valeria Aresti, avvocata, “Non ci sono fatti, solo interpretazioni: la verità processuale tra diritto e realtà”; Daniela Scano, giornalista, “La Quarta Verità”; Micaela Morelli, neuroscienziata, “Come la nostra mente, ricerca e riconosce la verità: memorie vere, false e ingannevoli”; Morena Deriu, grecista, “Voci fuori scena: donne, retorica e verità nei tribunali ateniesi”; Caterina Ghisu, storica dell’Arte,  “The Truthless Times/ Tempi senza verità”. Modera Maddalena Brunetti, giornalista.

 La partecipazione al corso dà diritto di acquisire 3 crediti formativi.