Consapevolezza, pregiudizi e stereotipi nei confronti della LGBTQ+. Corso perofessionale per i giornalisti lunedì prossimo a Cagliari

L’impegno contro ogni forma di discriminazione basata sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere e, più in generale, contro ogni forma di discriminazione, continua a crescere nel nostro Paese. Così come si rafforza la consapevolezza dei diritti delle persone lesbiche, gay, transessuali, bisessuali, queer (LGBTQ+). Un corso di aggiornamento professionale per i giornalisti da titolo “I diritti e le battaglie per riconoscerli. Consapevolezza, pregiudizi e stereotipi nei confronti della LGBTQ” si svolgerà lunedì prossimo dalle 14.00 alle 18.00 in via Falzarego 35, a  Cagliari, presso la sede dellArc, organizzato dall’Ordine dei giornalisti e da GIULIA giornaliste Sardegna. I giornalisti partecipanti avranno diritto a sei crediti formativi Da vent’anni opera a Cagliari l’associazione sarda culturale e di volontariato ARC, impegnata a promuovere questi diritti, non sempre considerati nella giusta misura. Arc, Giulia Giornaliste Sardegna e Ordine dei giornalisti della Sardegna, organizzano un corso con l’obiettivo di ragionare su come l’informazione nazionale, in particolare quella sarda, abbia rappresentato e raccontato questi ultimi venti anni di battaglie per l’inclusione. È importante che i giornalisti conoscano le esperienze vissute, i problemi, le aperture, ma anche gli ostacoli che si frappongono al dibattito su questi temi. Opportuna anche una verifica sul modo in cui l’informazione, anche a livello locale, ha affrontato la problematica, in considerazione della sempre maggiore attenzione che la deontologia professionale assegna alla tutela dei diritti. Non a caso, il Testo unico dei doveri del giornalista si è arricchito di un articolo specifico (art 5 bis) che tutela l’orientamento e l’identità sessuale delle persone. Circostanza che inserisce questa tematica a pieno titolo nella deontologia professionale.

Intervengono:

Francesco Birocchi, presidente Ordine dei giornalisti della Sardegna
Susi Ronchi, coordinatrice Giulia giornaliste Sardegna
Silvia Brena, scrittrice, giornalista, co-fondatrice del progetto Vox- Osservatorio italiano sui diritti
Manuela Manera, autrice del saggio: “La lingua che cambia. Rappresentare le identità di genere, creare gli immaginari, aprire lo spazio linguistico”
Pasquale Quaranta, giornalista La Stampa, si occupa di Diritti umani, cultura gay, pari opportunità
Michele Pipia (rappresentante Arc) e Serena Schiffini (Giulia giornaliste) ripercorrono vent’anni di attivismo LGBTQ+ in Sardegna
Agnese Canevari, costituzionalista, dirigente UNAR (Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali e coordinatrice della Rete per la doppia preferenza

Crediti: 6 deontologici