Angelo Corsi: civiltà mineraria, lotte dei lavoratori e impegno civile. Seminario di formazione per i giornalisti venerdì a Iglesias

La rilettura della vicenda storica e umana di Angelo Corsi (1889-1966), avvocato, giornalista e politico socialista, sarà l’occasione per ripercorrere le vicende storiche, anche drammatiche, che caratterizzarono il lavoro nelle miniere del Sulcis-Iglesiente nella prima metà del secolo scorso. Il tema verrà approfondito nel corso di un seminario di formazione continua per i giornalisti che si svolgerà venerdì prossimo, 8 ottobre, ad Iglesias, alle 17.30, presso il Centro culturale comunale in via Grazia Deledda.
Angelo Corsi fece parte dell’Assemblea Costituente, fu deputato, più volte sottosegretario, sindaco di Iglesias (!914-1921) e presidente dell’INPS per quasi vent’anni. Ma soprattutto fu un combattente per i diritti dei lavoratori e dei minatori in particolare. Fu anche giornalista e con coraggio e determinazione sostenne le ragioni di chi tentava di liberarsi dal giogo dello sfruttamento ancora praticato dalle società minerarie, in gran parte con sede all’estero. Una situazione difficilissima durante il fascismo.
I risultati, almeno in parte arrivarono, ma i sacrifici che i lavoratori affrontarono furono durissimi. E’ un periodo della storia sindacale italiana che segna la maturazione della classe operaia e la presa di coscienza dei propri diritti. E’ importante che i giornalisti conoscano quelle vicende perché siano consapevoli del prezzo che è stato pagato per arrivare alle condizioni di lavoro che oggi conosciamo e perché le conquiste ottenute non vengano mai poste in discussione.
Interverranno: Claudio Natoli, storico dell’Università di Cagliari, Alessandro Cuccu, scrittore e studioso della storia mineraria, Antonello Cabras, presidente Fondazione di Sardegna, Andreano Madeddu, presidente Associazione minatori di Nebida Mauro Usai, sindaco di Iglesias e Francesco Birocchi, presidente Ordine dei giornalisti della Sardegna.
I giornalisti che parteciperanno avranno diritto a tre crediti formativi.